Tostapane

Tostapane: come scegliere il più adatto

Ancora oggi, il tostapane rimane il modo migliore per riscaldare il pane e preparare deliziose bruschette e toast in pochissimi secondi.

Caratteristiche principali

La potenza influenza la velocità con la quale il pane si riscalda. Più è alta e molti più toast puoi fare ogni minuto. In commercio se ne trovano diverse. Si parte dai 600 watt fino ad arrivare ai 2.000. Ovviamente, in quest'ultimo caso ci riferiamo a quelli professionali. Il numero di aperture sono gli slot che contengono le fette di pane o pancarré. Solitamente sono due, ma esistono modelli che ne hanno ben quattro. Tutto dipende dalle necessità e da quanto è grande la famiglia. Molti modelli hanno diversi livelli di tostatura. Anche questi sono regolabili e consentono di aumentarli o diminuirli in base alla qualità del pane e al grado di "colorazione" che si desidera.

La comodità delle funzioni supplementari

Una funzione davvero utile è quella di scongelamento. Tipica dei modelli più recenti, consente di mettere al loro interno anche pane appena tolto dal freezer. In questo modo, regolando i livelli di tostatura, fa in modo che il pane non si inumidisca né si inzuppi di acqua. Ogni tostapane di qualità è dotato di un cassettino raccogli briciole, molto importante per assicurare un buon livello di pulizia. I modelli migliori hanno un cassetto estraibile, dove finiscono tutte le briciole e che può essere agevolmente pulito. Se così non fosse, con l'uso, si brucerebbero creando non pochi problemi. Questo accessorio è utile anche nel caso ci sia fuoriuscita di formaggio dal toast.

Meglio il modello orizzontale o verticale?

Quando si pensa al tostapane, l'immagine ricorrente è quella di fette di pane che schizzano fuori quando sono pronte. Questo modello è detto verticale, appunto perché le fette si inseriscono ed escono in questo verso. Esistono, però, anche quelli a piastra, che sono utilizzati in ristoranti e bar per riscaldare, per esempio, i tramezzini. Vediamo i pro e i contro dei due modelli. Il sistema verticale è molto comune e pratico; per anni questo è stato il solo modello in commercio. Sicuramente può essere un po' più difficile da pulire, se il raccogli briciole non è estraibile. Non essendo visibile il pane, potresti trovare difficoltà, almeno all'inizio, nel tenere sotto controllo il livello di tostatura. In cambio, però, occupa meno spazio e puoi trovare modelli davvero economici. I modelli orizzontali sono versioni con due piastre, una sopra e una sotto, che "schiacciano" il pane rendendolo croccante. Molti tostapane di questo tipo possono contenere diverse fette, devi solo assicurarti che le piastre siano removibili e facili da pulire.

Modello costoso o economico?

Una domanda che sicuramente ti starai ponendo è quella se vale la pena investire in un tostapane di un certo livello. Come per ogni altro elettrodomestico, le domande da porti sono poche ma essenziali. Se sei solo, può bastarti un modello a due aperture e, se non hai fretta, anche una potenza che si aggira intorno ai 600 watt. Se sai di avere sempre amici a casa o la tua famiglia è numerosa, meglio investire su un modello più grande e più potente. Potrebbero non servirti la funzione di scongelamento o eccessivi livelli di regolazione. Valuta anche questo nella scelta definitiva.