Biciclette a pedalata assistita: perché acquistarle?
Negli ultimi anni le biciclette a pedalata assistita sono viste sempre più come soluzione ideale per la mobilità urbana. Non a caso diverse città, anche in Italia, hanno iniziato a mettere a renderle disponibili nei servizi di sharing. Questo mezzo è utile per chi ha in programma viaggi non così brevi da poter essere affrontati a piedi, o in bici, e nemmeno così lunghi da giustificare il ricorso ad auto o treno. Comprare una bicicletta elettrica è semplice: MediaMarkt propone diversi modelli di e-bike: potrai procedere all'acquisto online nell'arco di pochi minuti.
Caratteristiche dell'e-bike
La bici a pedalata assistita, o e-bike, rappresenta il tipo di bicicletta con motore elettrico più diffusa al mondo. Oltre al motore, il mezzo si caratterizza per la presenza di una batteria e di una serie di sensori, cui spetta il compito di rilevare la forza impressa ai pedali, codificando i dati per inviarli alla centralina. Sarà quest'ultima a calibrare la forza del motore in modo da sostenere l'azione del ciclista: da qui deriva il nome di "pedalata assistita".
I vantaggi del possedere biciclette a pedalata assistita
Se conduci una vita da pendolare, grazie a una e-bike avrai l'occasione di mantenerti in forma anche andando al lavoro. La rapida evoluzione tecnologica ha portato alla nascita di motori elettrici di dimensioni sempre più contenute, e di batterie in grado di garantire performance più elevate. Di conseguenza, potrai viaggiare a bordo di una bicicletta elettrica per delle gite fuoriporta, comprese escursioni in montagna, affrontando tratti impegnativi con un minore sforzo fisico.
La normativa vigente
È il Regolamento UE n.168/2013 a disciplinare le biciclette a pedalata assistita, conosciute anche come bici elettriche, pedelec o bipa. Il regolamento, in particolare, indica come elemento peculiare di questo mezzo di trasporto la presenza di un motore elettrico di potenza non superiore ai 250 W. Allo stesso tempo, l'assistenza fornita dal motore potrà entrare in gioco solamente durante la pedalata, e fino a una velocità massima di 25 km/h.
Come funziona una bici elettrica
Se il motore non viene azionato, la e-bike funziona esattamente come una comune bicicletta. A motore attivato il ciclista, pur dovendo continuare a pedalare, verrà aiutato nella sua azione. Un piccolo computer posizionato sul manubrio ti consentirà di aumentare o diminuire a piacimento la potenza.
Batteria: autonomia e ricarica
I modelli più recenti di e-bike possono fare affidamento su batterie portatili. In media, l'autonomia di una batteria al litio può supportare il motore per circa 50 chilometri. Ovviamente, a influire sulla durata di una singola carica sono l'usura del mezzo e le modalità di utilizzo. Mantenendo costantemente attivo il motore, la batteria sarà destinata a scaricarsi più rapidamente.
L'evoluzione tecnologica
Scegliendo una bici elettrica di fascia media o alta potrai disporre di soluzioni tecnologiche all'avanguardia. I computer di bordo oltre a fornirti diverse informazioni su percorso, velocità, calorie consumate, offrono sistemi di navigazione, utili affrontando percorsi sconosciuti. Alcuni modelli sono gestibili mediante App, e ti consentiranno di sincronizzare dati di movimento e tragitti. Altri permettono di modificare i valori del motore, per un'assistenza su misura.
Interventi di manutenzione
Le verifiche periodiche richieste da una bici elettrica sono molto simili a quelle adottate per un modello tradizionale. Motore e unità elettriche non necessitano di controlli; meglio, invece, controllare regolarmente la tenuta dei bulloni del telaio. In questa tipologia di bici, infatti, tale elemento è sottoposto a uno stress maggiore determinato dal peso, vista la presenza di motore e batteria. Dopo ogni uscita dai una leggera pulita al telaio e verifica che catena e cambio siano sufficientemente lubrificati. Se hai intenzione di utilizzare una e-bike anche per percorrere tratti in salita e discesa fai attenzione all'usura dei freni.